Bagno

BAGNO

Il bagno è un locale abbastanza problematico perché è il più umido della casa. Anche in questo caso è utile partire da un’illuminazione dall’alto, per poi proseguire con la zona del lavabo e dello specchio. Fate in modo che la luce non arrivi direttamente negli occhi. Per evitare che infastidisca, fate in modo di farla giungere uniformemente da tutti i lati.

Se il lavabo è inserito in un ripiano che fa anche da toeletta, bisogna che lo specchio a parete sia ben illuminato con lampadine sistemate dietro al perimetro dello specchio, o anche in vista, ai lati, purchè siano lampadine antiabbaglianti. La fonte luminosa, quando ci si specchia, deve sempre provenire dal davanti, meglio dai lati, piuttosto che dall’alto (si creerebbero ombre fastidiose).

Nell’illuminazione interna del bagno la luce va dosata con attenzione nelle varie zone di servizio. Gli apparecchi, inoltre, devono rispondere a precise normative che garantiscono la sicurezza di tale ambiente data la compresenza di elettricità e acqua. In bagno è necessaria una chiara visibilità, che si otterrà abbinando a un’illuminazione generale, con un apparecchio a soffitto, punti luce in prossimità del lavabo/specchio e della vasca/doccia.

Sarebbe opportuno che i vari punti luce fossero dotati di accensione/spegnimento indipendente uno dall’altro. Si possono poi aggiungere, se di gradimento, luci a LED che illuminino le basi della vasca o della doccia e che creino un’atmosfera rilassante nei momenti in cui ci dedichiamo alla cura della nostra persona.

Un discorso a parte meriterebbe la cromoterapia, utilizzata nella stanza da bagno per favorire il benessere psico fisico.

Per ogni punto luce che andrete a collocare in bagno ricordate sempre di verificare che la sua distanza dalle fonti d’acqua che rispetti le relative norme di sicurezza.

 

Come illuminare il bagno

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